mercoledì 24 dicembre 2008
AUGURI DI BUON NATALE
Grazie per la vostra attenzione.
Pablomoreno
mercoledì 17 dicembre 2008
NUOVA RACCOLTA DI WALLPAPERS PER LINUX
Eccolo
E come al solito in basso l'anteprima:
sabato 13 dicembre 2008
MOPHANT: USARE ED2K E TORRENT CONTEMPORANEAMENTE
Per ora il programma è in fase di alfa ma a me funziona perfettamente.
Questo è il link per poter scaricare il file DEB che installa in automatico tutte le dipendenze(è la versione per intrepid ibex).
Ed ecco un'immagine del programma in funzione:
Vale come al solito il consiglio di scaricare solo files legali.
Buon download
giovedì 11 dicembre 2008
WALLPAPERS
Ecco il link per il download
Ed ecco un'anteprima degli sfondi:
Fatemi sapere cosa ne pensate!
venerdì 28 novembre 2008
INSTALLAZIONE AMAROK2 RC1
Ma vediamo come installarla su gnome (come al solito mi riferisco all'utilizzo di Intrepid Ibex):
aggiungete fra i vostri repository:
deb http://ppa.launchpad.net/kubuntu-members-kde4/ubuntu intrepid main
(SISTEMA->AMMINISTRAZIONE->SORGENTI SOFTWARE- quindi premete sul tab SOFTWARE DI TERZE PARTI, da qui premete sul tasto AGGIUNGI e nella stringa che vi comparira inserite il repository sopra menzionato.
a questo punto marcate per l'installazione AMAROK-KDE4.
se poi synaptic dovesse mostrarvi messaggi di errore, come è successo anche a me, allora dovrete abilitare gli aggiornamenti proposed e quelli backports (SISTEMA->AMMNISTRAZIONE->SORGENTI SOFTWARE- quindi sulla tab AGGIORNAMENTI spuntate aggiornamenti proposti e aggiornamenti non supportati) ed effettuare l'aggiornamento proposto.
ATTENZIONE ABILITARE GLI AGGIORNAMENTI INDICATI SIGNIFICA ABILITARE AGGIORNAMENTI NON ANCORA TESTATI E SICURI AL 100% per cui non tutto potrebbe funzionare a dovere, perlomeno fino al successivo aggiornamento in cui di solito vengono corretti i bug della precedente versione.
Una volta effettuato l'aggiornamento -se prima non avevate abilitato i repository proposed e backports ci vorrà del tempo e con ogni probabilità all'esito vi si chiederà di riavviare Ubuntu- marcate nuovamente per l'installazione Amarok-Kde4 e questa volta l'installazione andrà a buon fine.
La vecchia versione verrà disinstallata in automatico(magari dovrete solo rimuovere manualmente l'icona della vecchia versione).
P.S. Da un primo utilizzo l'audio mi sembra notevolmente migliorato e l'aspetto grafico è ora davvero molto bello (parere del tutto personale)
un sentito ringraziamento a KillerBob
domenica 23 novembre 2008
LAST FM SU UBUNTU
Ma torniamo all'argomento del post, come fare per poter usufruire di tale servizio sulla nostra distribuzione Linux?
Basta installare dai repository di Ubuntu il programma Last.Fm(previa abilitazione dei repository-vedi qui come fare)!
Ritroveremo quindi il programma in Applicazioni->Audio e Video.
Lanciamolo e se non disponiamo ancora di un nostro account creiamone uno seguendo i "consigli" del programma, a questo punto dopo avere detto a Last FM quali sono i nostri musicisti preferiti e salvato le nostre preferenze, basterà cliccare sul tasto PLAY del programma, dopo avere impostato un primo ed indicativo criterio di ricerca. Il programma è perfettamente tradotto in italiano e molto semplice ed intuitivo nell'utilizzo.
Buon'ascolto
INSTALLARE NUOVI FONTS IN UBUNTU
Niente di più facile:
- create una nuova cartella con nome .fonts all'interno della vostra HOME;
-mettete all'interno della citata cartella il font da voi desiderato e precedentemente scaricato (quello con estensione .ttf per capirci);
- da terminale date il seguente comando:
sudo fc-cache -fv
A questo punto andando in Sistema->Preferenze->Aspetto cliccando quindi sul tab tipi di carattere avrete a disposizione anche il font da voi desiderato.
Ultimo problema, dove trovo font alternativi da installare?
La risposta è qui.
Un saluto
lunedì 17 novembre 2008
PASSAGGIO A INTREPID IBEX
martedì 11 novembre 2008
RISOLUZIONE PROBLEMA COLORI VIDEO ERRATI
Dopo vari tentativi sono riuscito a risolvere nel seguente modo:
sono andato nelle impostazioni di Totem (il riproduttore video predefinito di Ubuntu) ed ho impostato al massimo i valori della tonalità.
Misteriosamente i colori sono tornati al loro posto, e non solo con Totem, anche VLC e tutti gli altri riprodutttori video hanno cominciato nuovamente a riprodurre i colori in maniera esatta.
Non so spiegare il motivo per cui questa strana soluzione abbia funzionato, ma comunque l'importante è che tutto sia tornato a funzionare nel modo corretto.
domenica 19 ottobre 2008
VISIONE DEI DVD SU UBUNTU
giovedì 16 ottobre 2008
ADOBE FLASH PLAYER 10 STABILE
sudo apt-get remove flashplugin-nonfree
a questo punto basterà cliccare sul pacchetto DEB precedentemente scaricato e lo stesso verrà installato automaticamente.
Specifico che la presente procedura è valida per Ubuntu a 32 bit.
martedì 14 ottobre 2008
INSTALLARE OPENOFFICE 3 IN ITALIANO VERSIONE STABILE
- Scaricate Openoffice 3 da qui;
- scompattate il file scaricato e posizionate la cartella così ottenuta nella vostra cartella "Home";
- il nominativo della cartella estratta dovrebbe essere il seguente: OOO300_m9_native_packed-1_it.9358 (fate attenzione al nome del file poichè potrebbe cambiare con l'aggiornarsi delle versioni per cui potreste dover modificare il nome del pacchetto nel comando successivamente mostrato con il nome del nuovo pacchetto);
- a questo punto aprite il terminale e digitate:
sudo dpkg -i OOO300_m9_native_packed-1_it.9358/DEBS/*.deb
attendete che tutto venga installato correttamente.
Ora OpenOffice 3 è installata nel vostro computer.
A questo punto i casi possibili sono due:
A) non avete disinstallato la versione 2.4.1, allora dovete creare un lanciatore manualmente in cui il comando da dare nell'apposito spazio della finestra per la creazione del lanciatore sia il seguente: /opt/openoffice.org3/program/soffice;
B) avete precedentemente disinstallato la versione 2.4.1, in questo caso andate nella cartella che avevate copiato nella home ed all'interno della stessa cartella, seguendo il seguente percorso: DEBS->DESKTOP INTEGRATION , all'interno troverete un altro file denominato OpenOffice.org.....debian-menus......, lanciatelo ed otterrete nel vostro menù nuovamente le icone con relativi lanciatori di openoffice.
domenica 12 ottobre 2008
ADOBE FLASH PLAYER 10 RC2
sudo aptitude purge flashplugin-nonfree libflashsupport
sudo aptitude install flashplugin-nonfree
wget http://download.macromedia.com/pub/labs/flashplayer10/flashplayer10
_install_linux_091508.tar.gz
tar xvfz flashplayer10_install_linux_091508.tar.gz
sudo cp ./install_flash_player_10_linux/libflashplayer.so /usr/lib/
flashplugin-nonfree/
Come al solito ho prima provato io in prima persona quanto sopra riportatato e tutto ha funzionato a dovere.
Va comunque detto che alcuni dei problemi cronici di Flash su Linux ancora persistono, quale per esempio l'impossibilità spesso e volentieri di poter aprire a tutto schermo tramite l'apposito pulsante/comando un video reperito su Youtube.
Speriamo che nei prossimi rilasci il problema venga risolto.
sabato 11 ottobre 2008
DECORATORE DI FINESTRE EMERALD
Capita a volte di vedere navigando in Gnome-look.org dei temi per la nostra ubuntu che ci piacciono molto, ma poi quando andiamo ad installarli non risultano essere come invece mostrato nel sito. Spesso la spiegazione è che quel certo tema utilizza Emerald invece di utilizzare il modello predefinito di Ubuntu. Se vogliamo poter utilizzare emerald occorrerà quindi seguire il seguente procedimento( in realtà ce ne sarebbero anche altri ma secondo me questo è il più intuitivo):
- installate da synaptic fusion-icon
a questo punto troveremo nel menù applicazioni->strumenti di sistema l'icona Compiz Fusion-Icon, cliccateci sopra e in alto a destra, nella vostra system tray ,comparirà la relativa icona;
- cliccate con il tasto destro sull'icona così comparsa e posizionate il mouse sulla penultima voce del menù a tendina ovvero:select Window decorator
- nel sotto-menù comparso selezionate quindi emerald al posto di GTK window decorator (per tornare invece alla precedente situazione selezionerete invece nuovamente GTK window decorator);
- a questo punto andremo su Sistema->Preferenze->Emerald Theme manager, nella finestra che comparirà potremo decidere di importare tramite l'apposito pulsante un tema emerald precedentemente scaricato o applicare quelli forniti e precaricati in emerald stesso oppure andare ad agire sugli opportuni parametri al fine di adattare i temi emerald ai nostri gusti personali.
Vi assicuro che la procedura è più complicata e lunga da spiegare che da mettere in pratica.
In cima al post potete vedere un esempio di come si presenterà il "centro di controllo"di Emerald.
Saluti
giovedì 25 settembre 2008
MIGLIORARE VISUALIZZAZIONE DEI FONT
sudo ln -sf /etc/fonts/conf.avail/10-autohint.conf /etc/fonts/conf.d/
sudo ln -sf /etc/fonts/conf.avail/10-sub-pixel-rgb.conf /etc/fonts/conf.d/
sudo ln -sf /etc/fonts/conf.avail/10-hinting-slight.conf /etc/fonts/conf.d/
martedì 23 settembre 2008
VLC 0.9.2 INSTALLAZIONE
deb http://ppa.launchpad.net/c-korn/ubuntu hardy main
Devo dire che la nuova versione ha risolto i vecchi problemi sopra già accennati.
giovedì 18 settembre 2008
Guida all'installazione ed uso di VirtualBox
I link che facevano capo alla precedente guida sono stati eliminati.
Ma ho trovato di meglio qui:
guida all'uso di virtualbox
lunedì 15 settembre 2008
Il futuro di Ubuntu il futuro di Linux
domenica 14 settembre 2008
GSOPCAST
Gsopcast è un programma per poter vedere in streaming on-line alcuni programmi televisivi provenienti da tutte le parti del mondo (vedi partite di calcio).
Per poterlo installare è necessario seguire la procedura di seguito indicata:
da terminale digitare il seguente comando che installerà le librerie necessarie al corretto funzionamento dell'applicativo:
sudo apt-get install curl libasound2-dev libgtk2.0-dev libstdc++5
Successivamente installare il client da terminale, scompattarlo, spostarsi nella directory del programma e spostare il file che contiene in /usr/bin dando i seguenti comandi:
wget http://download.sopcast.cn/download/sp-auth.tgz
tar -xzvf sp-auth.tgz
cd sp-auth
cp sp-sc-auth /usr/bin/sp-sc
A questo punto occorrerà installare la GUI (interfaccia grafica) scaricando il pacchetto .deb di gsopcast da qui.
Ora come ultimo passaggio dovremo fare in modo che il browser (si suppone si utilizzi firefox) lanci in automatico il programma Gsopcast quando trova i corrispondenti file da vedere (ovviamente devono essere file predisposti per la visione con sopcast e non per altri programmi- si riconoscono dalle icone visualizzate, diverse a secondo del tipo di programma richiesto per la visualizzazione).
Apriamo una nuova scheda in firefox o lanciamo firefox ex-novo, nella barra degli indirizzi digitiamo:
Nella schermata che si aprirà, dopo aver promesso al programma di fare il bravo, occorrerà cliccare con il tasto destro e nella finestra apparsa selezionare:
Nuovo->Booleano
quindi digitare nel campo di testo che si aprirà:
network.protocol-handler.external.sop
successivamente scegliere l'opzione "true"
A questo punto cliccare sulla finestra principale nuovamente con il tasto destro e selezionare
nuovo->stringa
quindi scrivere all'interno
network.protocol-handler.app.sop
a questo punto ci verrà chiesto dove si trova il programma che vogliamo utilizzare (gsopcast) digiteremo quindi il corrispondente percorso che di solito è:
/usr/bin/sp-sc
ora tutto dovrebbe funzionare a dovere.
Per i siti in cui poter trovare i link per gli eventi che ci interessano basterà fare una piccola ricerca sul Web del tipo "Arsenal inter streaming".
Buona visione
venerdì 22 agosto 2008
Compiz-check risolve i problemi
compiz-check(se prima non lo fa lui in automatico). A questo punto, dopo aver dato il canonico comando di invio, viene testato il sistema ed individuati eventuali errori che compiz-check propone di correggere se possibile semplicemente digitando Y(yes).A questo punto tutto dovrebbe essere a posto.
mercoledì 20 agosto 2008
Creare intestazioni personalizzate con Openoffice
Si riempie l'intestazione con logo o il testo voluto e cosi' via.
Per poter creare molti documenti con le stesse impostazioni, si salva il documento su cui si sta lavorando come modello:
File > Modelli > Salva... si seleziona dove salvarlo e anche se vogliamo che questo sia il documento predefinito che deve usare OpenOffice.org quando si preme Nuovo > documento.
A questo punto per poter utilizzare il nuovo modello creato occorrerà andare su file/nuovo/modelli e documenti.
Da lì si va in modelli e si seleziona quello voluto(da noi creato) e poi si seleziona il comando "Apri".
Meno immediato di Office ma comunque funzionale.
martedì 19 agosto 2008
Wine e Office 2003
Mio malgrado, per motivi di lavoro ho dovuto installe office 2003 sulla mia Ubuntu. A questo punto la questione si è presentata ovvia, come fare? Ho installato Wine, tramite Synaptic come al solito, per scrupolo ho aggiunto wine doors che si trova qui, di cui ovviamente va scaricato il pacchetto DEB, ed ho inserito il cd con la suite Office 2003 nel PC.
A questo punto ho solo cliccato sul file Setup.exe si è avviata la procedura di installazione ed ho installato il programma come se stessi utilizzando windows. Visto che poi non mi piaceva la grafica del programma ho installato i temi per windows Xp, quelli in formato msstyle e una volta decompressi li ho copiati seguendo questa procedura:
ho creato una cartella nel disco rigido virtuale Windows di Wine, solitamente è ".wine/drive_c" dove la cartella nascosta ".wine" è situata nella nostra Home. Sono andato nella cartella Windows ed ho creato una nuova cartella dal nome "Resources". Dentro quest'ultima ho creato un'ulteriore nuova cartella chiamata "Themes". Infine all'interno di "Themes" ho posizionato la cartella contenente il tema da me gradito, ovviamente i temi immessi possono essere più d'uno, basta che ciascuno abbia una sua cartella..
Per esempio il percorso completo del tema chiamato "pandarosa.msstyles" sarà:
"/home/nome_utente/.wine/drive_c/windows/Resources/Themes/pandarosa/pandarosa.msstyles".
Fatto questo ho detto a Wine di utilizzare il tema da me scelto. Per far questo ho lanciato winecfg. Nella finestra di configurazione che appare sono andato nella scheda "Desktop Integration" ed ho cliccato sulla casella "Theme". Nel menù a tendina è apparso il nome del tema prescelto, l'ho selezionato ed ho cliccato sul pulsante "Applica". Immediatamente il nuovo tema è stato applicato. Nelle ulteriori finestre di winecfg/desktop integration ho quindi potuto personalizzare i vari parametri quali il font, la grandezza dei font, i colori dei vari menù, etc............
Per la cronaca io ho scelto questo.
giovedì 14 agosto 2008
Tutorial base sull'uso del terminale
Per questo motivo posterò una guida tratta dal Blog di Andrea Lazzarotto, davvero chiara e ben fatta.:
Andrea Lazzarotto:
Ho cercato un po’ in giro per la rete e devo dire che non si trovano delle belle guide che spiegano cos’è e come si usa il terminale. Nessun problema: ci penso io.
Cos’è
Per prima cosa in Ubuntu potete andare su Applicazioni > Accessori > Terminale; invece in ambiente Kde potete aprire Konsole. In realtà, qualunque programma abbiate aperto, che vi presenti qualcosa del genere:
utente@computer:~$
è un terminale. Anzi, più precisamente si tratta di un programma (a volte detto emulatore di terminale) che vi permette di avere in una finestra il computer senza interfaccia grafica, ovvero di interagire direttamente con esso attraverso i comandi.
Analizziamo la scrittura che vi appare all’inizio. Utente rappresenta il nome dell’utente che state utilizzando in questo momento, computer rappresenta il nome unico con cui il computer viene visto in rete. La tilde (~) vi dice che siete nella vostra home directory (cioè /home/utente/) e il simbolo del dollaro vi dice che siete un utente normale (e non con i privilegi di amministratore).
Perché usarlo?
In realtà, le moderne distribuzioni Linux (soprattutto le più semplici come Ubuntu) forniscono una buona interfaccia grafica che permette di evitare praticamente quasi tutte le manovre da terminale. Infatti si può fare quasi tutto con un interfaccia grafica.
Tuttavia, in rete si trovano spesso (a volte anche qui sul blog) dei comandi da impartire da terminale. Se li si sa interpretare si possono anche sostituire con azioni effettuate dall’interfaccia grafica, ma è molto più comodo copiarli ed eseguirli, inoltre è più rapido.
Come si usa
Per usare il terminale in genere basta inserire un comando, gli eventuali argomenti (ad esempio il file su cui operare) e le eventuali opzioni. La stragrande maggioranza dei comandi corrispondono al nome di un programma che si può avviare anche da interfaccia grafica, ad esempio:
utente@computer:~$ firefox
Premendo Invio si apre Firefox, ma bisogna ricordarsi di non chiudere la finestra del terminale, altrimenti anche il programma avviato si chiuderà.
Usando il terminale bisogna ricordarsi alcune cose:
- Il terminale fa distinzione tra le maiuscole e le minuscole
- Si può completare la scrittura di un comando premendo il tasto Tab dopo averne digitato alcune lettere
- Per alcuni comandi è necessario operare con i privilegi di amministratore, anteponendo sudo al comando da eseguire. Se si esegue sudo bash o sudo -s si trasforma il terminale in un terminale root (ovvero amministratore).
Esempio:utente@computer:~$ sudo bash
root@computer:~#
Notate il cambiamento della stringa del terminale. Tutti i prossimi comandi che verranno eseguiti saranno con i privilegi di amministratore. Se si usa il comando exit si ritorna al terminale (o console o shell) normale.
Questi sono alcuni comandi principali:
ls, mostra il contenuto della cartella dove si trova, o di una eventuale cartella specificata.
cp, copia un file in una cartella (esempio: cp file.txt cartella)
mv, come cp, solo che sposta il file. Si può anche usare per rinominare il file (esempio: mv file.txt nuovonome.txt)
mkdir, crea una cartella.
cd, si sposta in un’altra cartella.
rm, cancella un file semplice. rm -f cancella una cartella ed il suo contenuto (Da notare che -f è un’opzione; i comandi hanno opzioni proprie, che sono diverse da quelle di altri comandi). Da usare con cautela.
locate, cerca ogni file che contiene una certa stringa nel nome o nel percorso. Può generare un output molto lungo.
cat, mostra il contenuto di un file di testo.
man, mostra la guida alle opzioni ed all’uso di un comando (esempio: man firefox). Utilissimo.
Quando si usa il terminale si può anche “passare” il risultato di un comando ad un altro comando. Ciò può essere utile in alcuni casi e si fa con il tratto verticale |. Qui farò un esempio con i comandi grep e less. (La stringa del terminale è abbreviata ad $)
$ cat elenco-numeri-telefono.txt | grep Andrea
Qui immaginiamo di avere un file di testo in cui ogni riga contiene un nome, un cognome ed un numero di telefono. Con il comando cat si mostra il suo contenuto, ma prima che ciò avvenga il comando grep filtra l’output mantenendo solo le righe in cui compare la parola Andrea.
$ cat elenco-numeri-telefono.txt | less
Questo comando invece mostra per intero l’output del comando cat ma in una sorta di “finestra” che si può scorrere con le frecce su e giù. Per uscire basta premere q sulla tastiera (questo vale anche per altri comandi che si comportano in modo simile).
Grazie mille Andrea!
domenica 10 agosto 2008
Risoluzione problema mancanza finestre minimizzate nel pannello di ubuntu e applet da aggiungere nell'area di notifica
Andando per ordine:
- dopo avere provato la dockbar AWN ho deciso di reinserire il pannello inferiore (ovviamente dopo aver tolto la dockbar in questione). Problema, ma come fare? Semplice, cliccare con il tasto destro del mouse sul pannello superiore e scegliere nuovo pannello, cliccare successivamente sempre con il tasto destro sul pannello in basso appena comparso e cliccare su aggiungi al pannello,a questo punto si aprirà una maschera con varie applet da poter aggiungere al pannello (parto dal presupposto che vogliate ripristinare il pannello nella configurazione originale, ma si può sempre aggiungere/togliere qualunque altra applet , applet che altro non sono che piccole applicazioni utilità di sistema). A questo punto basterà aggiungere cestino, selettore area di lavoro, mostra scrivania e elenco finestre (IMPORTANTE quest'utlima applet serve per poter usufruire delle finestre minimizzate nel pannello-che in caso contrario scompariranno nel nulla).
- se riaccendendo il PC notate che sono scomparse le vostre applet nell'area di notifica del pannello superiore, quelle in alto a destra (e magari misteriosamente ricomparse, come nel mio caso, nel pannello inferiore), per rimettere il tutto a posto basterà aggiungere al pannello (come sopra spiegato) l'applet area di notifica. Per quanto riguarda invece il pannello inferiore occorrerà eliminarlo e ripristinarlo (vedi sopra)questo ovviamente nel caso le icone si siano posizionate nel pannello in basso.Se doveste notare (come capitato a me) la persistente mancanza dell'icona connessione di rete cablata, per ripristinarla bastera digitare:
alt + f2, quindi digitare nella finestra comparsa il comando "nm-applet &"
A questo punto tutto dovrebbe essere OK.
Alla prossima!!
Risoluzione problema Xorg (risoluzione video e frequenza)
mercoledì 30 luglio 2008
dockbar
Bellina, ma non aggiunge nulla alla funzionalità del sistema operativo, se mai lo appesantisce un pò in termini di velocità.
Ho provato la Cairo dock dopo aver letto qui e là, ma aveva dei problemi ed alcuni dei pacchetti mi risultavano difettosi per cui l'ho disinstallata quasi subito. Ho quindi provato la Avant Windows navigator (più pesante della Cairo dock) ma più stabile.Per l' l''installazione ho seguito pedissequamente i consigli della guida PERSONALIZZARE UBUNTU AL 101 % ( la scelta dei pacchetti da installare e dei repository da abilitare) e tutto è filato liscio.
A questo punto, dopo averla provata, posso tranquillamente affermare che la dockbar non fa nulla di utile se non soddisfare il gusto estetico di chi la utilizza.
venerdì 13 giugno 2008
PREPARARSI AL SALTO
Successivamente potremo scegliere quella che sarà la nostra distribuzione, scegliendo in base alle nostre esigenze, gusti personali, consigli di amici, possibilità di avere quale "infermiere" di fiducia qualche nostro amico che sia ormai un veterano di quella certa distribuzione.
Io ho scelto UBUNTU e di questa mi occuperò in questo BLOG.
Fatto quanto sopra occorrerà prima di tutto leggerci le guide ad hoc che ci condurranno nel mondo di Ubuntu, io ho letto queste e mi sono trovato benissimo:
http://lykantropia.com/?p=72 (guida all'istallazione)
http://www.ubuntusemplice.org/ (non aggiornata all'ultima versione ma comunque validissima per tutti coloro che come me non capivano un H di Linux e linguaggi di programmazione-mi è stata utile soprattutto per quanto riguarda la configurazione del modem-)
http://www.tuxjournal.net/?p=3621 (ottimizzazione del sistema)
Il consiglio è comunque quello di stampare le guide preventivamente, prima di lanciarci nell'installazione vera e propria, questo perchè nel momento del bisogno potremmo non avere la possibilità di consultarle on-line, ed il vecchio e caro supporto cartaceo sarà invece sempre al nostro fianco.
Quanto scritto sopra servirà a farci capire che Ubuntu è veramente semplice, come da titolo di una delle guide, e servirà a prevenire eventuali crisi di rigetto dovute al sorgere delle eventuali piccole prime difficoltà.
E poi volete mettere la simpatia del Pinguino-Davide contro il colosso-Golia-Windows!?
giovedì 12 giugno 2008
COMPARAZIONE UBUNTU-WINDOWS XP
1- enormemente più stabile
2- più veloce
3- esente da virus
4- va difficilmente in blocco, e anche quando lo fa a bloccarsi è la singola applicazione, il resto del sistema continua a funzionare perfettamente
5- l'applicazione bloccata si può facilmente terminare con un semplice xkill da terminale
6- il terminale non è un mostro bensì un opprtunità in più per utilizzare il computer al meglio e che permette di fare cose altrimenti impossibili con un semplice utilizzo grafico
7- E' GRATUITO E LEGALE
8- non è vero che è più difficile, è solo differente, anzi quando ci si abitua ci si accorge che è anche più logico
9- è vero che forse ci sono meno programmi per linux
10- i programmi che utilizziamo tutti i giorni hanno equivalenti anche in linux ( a meno che a noi non servano programmi ultraspecialistici o bizzarri tipo quelli per elaborare una dieta per il cane)
11- Esiste per Ubuntu una comunità online gigantesca che può aiutarci per ogni problema
12- l'hardware del nostro computer con linux viene sfruttato meglio e soprattutto riconosciuto nel 95% dei casi (per quanto riguarda me non ho avuto problemi di sorta, il sistema ha riconosciuto tutto automaticamente senza bisogno di interventi)
13- Tutti i nostri amici che usano Linux sono solitamente enormemente felici di poter convertire qualcuno al pinguino onde per cui non esitano a correre in nostro soccorso qualora glielo chiediamo.
14- Ci sono purtroppo ad oggi limitazioni per quanto riguarda l'uso di giochi i cui produttori sfortunatamente hanno rivolto la loro attenzione al solo mondo windows (la situazione è comunque destinata a cambiare dato il crescente numero di utenti che abbandona Windows in favore di Linux)
15- Linux è più configurabile/modellabile (ovviamente non è obbligatorio farlo per chi è alle prime armi, è solo un opportunità)
16- con linux non si deve deframmentare il disco rigido, si possono installare e disinstallare i programmi quanto si vuole ma comunque il sistema operativo non si degraderà (cosa che accade con windows)
Queste sono le mie prime impressioni, più in là magari sarò in grado di integrarle con delle altre magari di maggiore interesse.
PREMESSE
Le mie sono opinioni del tutto personali
La distribuzione linux che utilizzo è UBUNTU
Non ho cognizioni informatiche specialistiche nè capisco nulla di linguaggio di programmazione